Fornisce assistenza a tutti coloro che presentano un problema sanitario urgente non risolvibile dal medico di famiglia, dal pediatra di libera scelta o dalla Guardia medica.
L’Accesso al Pronto Soccorso può avvenire:
- direttamente;
- per invio da parte del medico di famiglia o della guardia medica.
Chi si rivolge al Pronto Soccorso accede alle cure non per ordine di arrivo, bensì sulla base dell’urgenza del proprio caso, attraverso una procedura chiamata “Triage”: al suo arrivo il paziente viene accolto da un infermiere che ne valuta accuratamente i sintomi e gli attribuisce un codice-colore, indicante il livello di gravità del problema e quindi la priorità di accesso:
codice rosso-emergenza:
imminente pericolo di vita. I medici del Pronto Soccorso intervengono immediatamente, anche sospendendo le altre attività in corso.
codice giallo-urgente:
potenziale pericolo di vita. Viene assegnato al paziente per il quale esiste il rischio di compromissione di un’importante funzione vitale (respiratoria, cardiocircolatoria, neurologica). L’intervento viene garantito in tempi brevi.
codice verde-urgente differibile:
situazione di non prevedibile pericolo di vita. Il paziente necessita di una prestazione medica che può essere eseguita anche dopo qualche ora, senza pericolo per le funzioni vitali. Viene assistito dopo gli interventi sugli eventuali codici rossi o gialli presenti o che giungono nel frattempo in Pronto Soccorso.
codice bianco-non urgente:
caso non grave, non da Pronto Soccorso, ma per medico di famiglia o ambulatori specialistici. Il paziente viene assistito comunque, dopo i casi più urgenti e per quanto di competenza.